Alberto Fittarelli, Il legionario

 

Tutto parte da un’agenda, trovata addosso al latitante Giustino De Vuono, una singola e apparentemente inutile agenda che è il primo tassello per ricostruire la vita e il profilo criminale di uno degli assassini più mitizzati della storia della Repubblica. Grazie all’utilizzo di tecniche di indagine digitale e persino di strumenti della ricerca genealogica, Fittarelli si è imbarcato nella ricostruzione della vita del più misterioso agente italiano degli anni di Piombo: dalla sua militanza nella Legione Straniera in Algeria fino alla latitanza in America Latina, ecco la ricostruzione delle sue affiliazioni a servizi segreti clandestini, criminalità organizzata, fino all’omicidio Moro e alla Loggia P2.